CITTADINI IN TRANSITO

CITTADINI IN TRANSITO
Concerto Spettacolo sulle Seconde Generazioni

di e con Manuel Ferreira e Elena Lolli
direzione musicale di Mauro Buttafava e Massimo Latronico

percussioni e chitarra Mauro Buttafava
chitarra e clarinetto Massimo Latronico
basso Andrea Quaglia
violino Mariella Sanvito
percussioni Stephan Ngono
piano, tastiere, synth e basso elettrico Alessandro Bono
dj-set, percussioni Udesh Chathuranga Bandara
luci Marco d’Amico

La città è il nostro polmone. La respiriamo ogni giorno.
Camminando per strada incontriamo tante persone diverse, tante lingue straniere. Cosi la città cambia. Cambiano le persone e  le loro storie. Alcune ci sembrano più vicine, altre lontane come universi indecifrabili. Sembrano. Storie di Seconde generazioni.
Figli di genitori stranieri che sono nati o cresciuti in Italia.
A loro abbiamo chiesto di fermarci e di parlare di Cittadinanza.
E cosi, come in tutte le conversazioni, l’altro è diventato il nostro specchio.
Uno specchio che ci ha portato a chiederci  fino a che punto, anche a noi che italiani lo siamo già, la nostra cittadinanza garantisce ancora i nostri diritti.

Cittadini in transito è un viaggio  tra storie di persone che uniscono culture e mondi diversi, che ci aprono nuove visioni e la voglia di sciogliere ogni forma pietrificata di vivere, di pensare.
E’ un Concerto Spettacolo che nasce dal bisogno profondo di ritrovarsi in tanti a riflettere e rispecchiarsi dentro le storie di ognuno. Una serata di festa, di spettacolo, di passione civile, di  voglia di rimetterci tutti in azione, senza farci travolgere dalla pesantezza del mondo.  

Cittadini in transito nasce dalle  interviste a giovani di seconda Generazione avvenute grazie alla preziosa collaborazione con la rete G2,  network nazionale  di “cittadini del mondo”, originari di Asia, Africa, Europa e America Latina, che lavorano insieme sui diritti negati alle seconde generazioni senza cittadinanza italiana e sull’identità come incontro di più culture.

NOTE DI REGIA
“ Che festa sia!”

Di Manuel Ferreira Elena Lolli

Un Concerto, una festa. Cittadini in transito nasce dalla voglia di raccontare di italiani non italiani e di farlo come in una grande festa, perché abbiamo bisogno di ritrovare energie nuove e forza e voglia di uscire dai “sensi unici”, di andare a guardare ascoltare cosa ci succede intorno.

Alla Statale di Milano la squadra che rappresenta la nostra Università all’estero, il nostro sapere, la nostra cultura e che partecipa a una delle più grandi competizioni internazionali di diritto dove università di tutto il mondo si fronteggiano tra loro già qualche hanno fa era composta da un unico italiano, gli altri studenti tutti nati in Italia ma senza cittadinanza italiana.
Questa è solo una delle storie paradosso che abbiamo incontrato. Il nostro incontro  con le Seconde Generazioni, il nostro viaggio dentro Milano alla ricerca di storie, il nostro teatro che respira la città, che respira Milano come provincia del mondo, che è canto collettivo, rito urbano, che è comunità. Parlare,  riflettere, raccontare ma con la leggerezza che ci permette di non farci schiacciare dal dubbio che niente si possa fare, con quella leggerezza che ci fa scendere in profondità e riconoscerci tutti parte di una unica comunità.

In scena un ensemble di musicisti di provenienze e culture diverse, suoni dei paesi del mondo, vibrazioni, canti, un inno all’essere cittadini consapevoli e vivi.  

Durata: 70 minuti circa
in scena 2 attori e 7 musicisti