SEMINARIO CON ANTONIO BRUGNANO

“Le Parole non dette…”
Linguaggio non verbale e gesto tecnico ovvero dal Mimo all'attor muto...
“E' dal silenzio che nasce la parola”
Jacques Lecoq

condotto da Antonio Brugnano http://www.antoniobrugnano.org/

L'obbiettivo di questo whorkshop è diverso dalle proposte fatte da me negli ultimi anni basati soprattutto sullo studio della tecnica mimica. Quello che infatti voglio approfondire in questo seminario, attingendo dal mio percorso attoriale, è infatti l'aspetto più teatrale di quello che preferisco chiamare non “mimo” ma “attor muto”, ovvero quell'interprete silenzioso che forse ad un certo punto della pièce ci racconterà con sonorissime parole la sua storia ma che fino a quell'istante è stato già in grado di introdurci molto della sua vita e delle relazioni che vive sulla scena grazie alla qualità e all'attenzione del suo agire.

In altre parole quello che m'interessa far scoprire ai partecipanti al whorkshop è di quanta espressività è dotato un corpo sulla scena.

Che questo corpo si muova tutto fino all'ultima articolazione o che a dettare il proprio pensiero sia il movimento di un sopracciglio o il modo di appoggiare i piedi in terra.

Cercare di capire quante cose poteva raccontarci Oliver Hardy (Ollio) con i suoi sguardi in camera ed anche perché fosse così espressivamente efficace, ma anche come proporre una modalità di lavoro che attori e attrici, teatrali e cinematografici, utilizzano per trovare la “fisicità” del loro personaggio che inizierà a “raccontarli” prima ancora che intervenga la parola e il testo. 

Il percorso sarà sviluppato in modo da investigare prima di tutto sulle nostre possibilità “fisico-articolari” perché il corpo di un attore è elemento espressivo così come la sua voce e dunque va scoperto e allenato affinché possa anch'esso “cantare” quando serve.

Cercheremo poi di capire quali sono gli elementi che rendono più espressivo il nostro “non verbale” perché questo possa comunicare ed emozionare. Elementi come “il ritmo”, “il focus”, ”il tempo di sospensione”, “lo sguardo e la relazione” (con la scena, i compagni, il pubblico) ma anche la parola, intensa però come “non sense”, il cosiddetto grammelot, che grandi attori e affabulatori come Dario Fò utilizzavano per dimostrare come anche un linguaggio del tutto inventato possa essere chiaro e leggibile quando è supportato da un corpo che fornisce il “codice” corretto per decriptarlo.

Affronteremo anche alcuni elementi base della tecnica mimica resa celebre da Marcel Marceau, come la manipolazione, per capire al di là dell'effetto illusionistico come il nostro corpo sulla scena debba sempre rendersi conto della “disposizione” dei suoi pesi, delle tensioni e dei rilassamenti e di come le sue cerniere articolari, spesso dimenticate, vadano invece sempre ben oliate per aumentarne la sua espressività.

Come ulteriore supporto a questo breve percorso, se i tempi lo permetteranno, visioneremo alcuni passaggi di performance teatrali o cinematografiche in cui attori e attrici, ma soprattutto mimi e clown, si esibiscono utilizzando il loro corpo come elemento narrativo. 

Il whorkshop sarà condotto dall'attore e mimo Antonio Brugnano e si articolerà su due giornate per un totale di 9 ore. 

Date e orari previsti:

Sabato 22 Febbraio 2020 ore 10.00-17.00.

Domenica 23 Febbraio 2020, ore 10-13.

Per conoscere il percorso formativo ed artistico completo di Antonio Brugnano potete visitare il sito: www.antoniobrugnano.org

Antonio Brugnano

Si forma come attore e mimo studiando con Claudio Orlandini, Ivan Baciocchi (Francia), Paolo Nani (Danimarca), Laurent Clairet (Assistente Marcel Marceau),Thomas Racher (Comp.

Familie Flöz), Jango Edwards, Eugenio Allegri, Antonio Fava, Michele Casarin (Comp. Pantakin), Pippo Del Bono, Alessandro Larocca, Andrea Ruberti, Susanna Baccari, Valentina Sordo, ecc.

Recita e “mima” in Italia, Spagna, Francia, Giappone, Cina, Taiwan, ecc. per le compagnie teatrali Paolo Nani Teater, Quelli di Grock, Comteatro, ecc. e per se stesso lungo le strade delle nostre città con performance di strada a “cappello”.

Vince come miglior attore il Premio Eolo (2009), Ribalta (2007) ed è interprete dello spettacolo “Senza Coda” vincitore del Premio "L'uccellino azzurro"(2007).

Il suoi personaggi “mimici” degli spettacoli “Mr. Bloom” e “Parole, parole, parole” sono

finalisti al concorso nazionale In-Box Verde 2017 e 2018.

DOVE: Sala Alma Rosé - Artepassante, Piazza San Gioachimo - Mezzanino del Passante ferroviario Repubblica - Milano

PERIODO: Sabato 22 febbraio e Domenica 23 febbraio 2020

ORA: Sabato dalle h.10.00 alle h.17.00
Domenica dalle h.10.00 alle 13.00

COSTO: 110,00 euro compreso di tessera Alma Rosé - Artepassante

INFO E ISCRIZIONI: info@almarose.it